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Negli ultimi anni, il mercato del vino negli Stati Uniti ha visto una crescente attenzione verso il Valpolicella. Questo vino versatile, che racchiude diverse tipologie con caratteristiche organolettiche uniche, ha saputo conquistare i palati americani. Ma quali sono le tipologie di Valpolicella più apprezzate negli USA? Esistono dei motivi dietro la loro popolarità? Scopriamolo insieme!!

Valpolicella: Una Breve Introduzione

 

Il Valpolicella viene prodotto nella provincia di Verona, nel cuore del Veneto. È realizzato principalmente da un blend di uve autoctone, le quali Corvina, Corvinone, Rondinella e Molinara, e può variare notevolmente in stile e complessità. Esistono diverse tipologie di Valpolicella: il Valpolicella Classico, il Valpolicella Superiore, il Ripasso, l’Amarone della Valpolicella e il Recioto. Ognuna di queste ha caratteristiche distintive che si riflettono nel loro successo nel mercato americano.

Valpolicella Classico: un vino fresco e versatile

 

Il Valpolicella Classico è la versione più leggera e fresca dei vini prodotti nella regione, spesso apprezzato per il suo carattere fruttato e la sua acidità vivace. Si tratta di un vino tipicamente giovane con un profilo aromatico caratterizzato da note di ciliegia, mora e frutti rossi. Il suo corpo è leggero con tannini moderati. Negli Stati Uniti, il Valpolicella Classico trova il suo posto tra i consumatori che cercano vini facili da bere, adatti per aperitivi o abbinamenti con piatti leggeri come salumi, formaggi freschi e primi piatti. La sua versatilità a tavola lo rende una scelta popolare nei ristoranti italiani e non solo, in particolare nelle aree urbane dove la cucina italiana è molto apprezzata. Inoltre, il Valpolicella Classico è spesso visto come un’opzione accessibile in termini di prezzo, il che lo rende attraente per i consumatori più giovani o per coloro che desiderano un vino quotidiano di qualità.

Valpolicella Ripasso: un vino di media struttura ma grande complessità aromatica

 

Il Valpolicella Ripasso è noto come una via di mezzo tra il vino semplice della Valpolicella e naturalmente il re indiscusso dei vini rossi locali, l’Amarone. Il suo nome, Ripasso, suggerisce al cliente finale il metodo utilizzato nella sua realizzazione, il quale prevede un “ripassaggio” diretto sulle bucce delle uve appassite dedicate alla produzione di Amarone. Processo che garantisce al vino di aggiungere così corpo, complessità e struttura. Questo metodo conferisce al Ripasso una maggiore profondità di sapore, con note di frutta matura, spezie, e talvolta cioccolato e tabacco. Considerato dunque un ponte perfetto tra il Valpolicella Classico e l’Amarone, il Ripasso offre una buona complessità ad un prezzo più accessibile rispetto all’Amarone. Negli USA, è molto apprezzato dai consumatori che cercano vini con un buon rapporto qualità-prezzo, che possano offrire maggiore struttura senza raggiungere costi troppo elevati. Questo vino è ideale per accompagnare piatti più ricchi, come carni rosse, arrosti e formaggi stagionati, il che lo rende una scelta frequente nei ristoranti di fascia medio-alta. Inoltre, il Ripasso si presta bene alla cucina americana, che valorizza spesso i sapori forti e decisi, come barbecue e piatti a base di carne affumicata.

Amarone della Valpolicella: Il Re dei Vini Veneti

 

L’Amarone è senza dubbio la tipologia di Valpolicella più iconica e prestigiosa. Questo vino viene prodotto utilizzando un metodo unico chiamato “appassimento”, dove le uve vengono fatte appassire per almeno tre mesi prima della fermentazione, concentrando zuccheri e aromi. Il risultato è un vino potente, con elevato grado alcolico, corpo pieno e un profilo aromatico complesso che spazia da frutta secca e confettura a note di cacao, tabacco, spezie e cuoio. Negli Stati Uniti, l’Amarone della Valpolicella ha conquistato una nicchia di appassionati e collezionisti, grazie alla sua ricchezza e alla sua capacità di invecchiamento. Viene spesso servito in occasioni speciali o come vino da meditazione, apprezzato per la sua opulenza e la sua capacità di evolversi nel bicchiere.

L’Amarone è inoltre un perfetto abbinamento per piatti importanti, come brasati, selvaggina e formaggi stagionati. Sebbene il prezzo sia più elevato rispetto alle altre tipologie di Valpolicella, gli americani sono disposti a investire in bottiglie di Amarone per occasioni di prestigio, rendendolo una scelta obbligata nei menu di ristoranti di lusso e wine bar specializzati.

Recioto della Valpolicella: il padre dell’Amarone

 

Sicuramente meno noto ma ugualmente degno di attenzione è il Recioto della Valpolicella, un vino dolce prodotto anch’esso con il metodo dell’appassimento. Il Recioto è l’antenato dell’Amarone, ma la fermentazione viene interrotta prima che tutti gli zuccheri vengano convertiti in alcol, lasciando così un vino dolce, ricco e vellutato. Le sue note di frutta secca, prugne, ciliegie mature e cioccolato fondente lo rendono perfetto per accompagnare dessert a base di cioccolato o torte con frutta secca. Negli Stati Uniti, il Recioto è particolarmente apprezzato dagli amanti dei vini dolci e dai consumatori che desiderano esplorare vini italiani meno conosciuti. Tuttavia, la sua produzione limitata e il costo relativamente alto lo rendono un vino di nicchia. Anche se meno diffuso rispetto al Valpolicella Classico o all’Amarone, il Recioto ha trovato un pubblico affezionato tra i consumatori americani amanti dei sapori intensi e delle esperienze enologiche raffinate.

Motivi del Successo del Valpolicella negli USA

 

Il successo del Valpolicella negli Stati Uniti è legato a diversi fattori. In primo luogo, la crescente cultura del vino negli USA ha portato a un aumento dell’interesse per i vini italiani, noti per la loro qualità, storia e varietà. In particolare, la capacità del Valpolicella di offrire una gamma di stili che vanno dal fresco e leggero al complesso e strutturato permette ai consumatori di trovare una versione che si adatti ai loro gusti e al loro budget. In secondo luogo, l’enogastronomia italiana ha un forte impatto sulla scena culinaria americana, e il Valpolicella si abbina perfettamente a molti piatti tradizionali italiani che sono popolari negli Stati Uniti. La sua versatilità a tavola lo rende un vino preferito sia nei ristoranti italiani che nelle case dei consumatori. Dalla freschezza del Valpolicella Classico alla complessità dell’Amarone, passando per il fascino del Ripasso e la dolcezza del Recioto, i vini della Valpolicella hanno saputo conquistare una posizione di rilievo nel mercato enologico americano, diventando un simbolo della qualità e della diversità dei prodotti vitivinicoli italiani.

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